L’impegnativa di cura domiciliare è un contributo destinato alle persone non autosufficienti, assistite al proprio domicilio.
Le modalità di erogazione del contributo, sono stabilite dalle Deliberazione della Giunta regionale 30/07/2013 n. 1338, Deliberazione della Giunta regionale 04/08/2015, n. 1047, Deliberazione della Giunta regionale 26/05/2020, n. 670 e Legge regionale 24/08/2021, n. 1174.
L’ICD di tipo B è destinata a persone con basso bisogno assistenziale, verificato dalla rete dei servizi sociali e dal medico di medicina generale.
L’ICD di tipo M è destinata a persone con medio bisogno assistenziale con presenza di demenze accompagnate da gravi disturbi comportamentali o con maggiore bisogno assistenziale.
L’ICD di tipo Mgs è destinata ad utenti con medio bisogno assistenziale con disabilità gravissima.
Per richiedere il contributo bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nel Comune di Este della persona non autosufficiente
- condizione di non autosufficienza sotto i profili sanitario e sociale che evidenzi la necessità di un particolare supporto di assistenza a domicilio in una o più attività della vita quotidiana
- sufficiente adeguatezza del supporto erogato dalla famiglia, direttamente o indirettamente, e/o dalla rete sociale a copertura delle esigenze della persona
- condizione economica rilevata attraverso l’ISEE per prestazioni agevolate di natura sociosanitaria: ICDb e ICD m ISEE inferiore a 16.700,00 €
- per la tipologia di ICD Mgs è previsto un ISEE per prestazioni agevolate di natura sociosanitaria inferiore a 50.000,00 €.
Approfondimenti
Il contributo può essere richiesto da:
- la persona non autosufficiente, o il suo legale rappresentante (tutore, curatore, amministratore di sostegno ai sensi della Legge 09/01/2004, n. 6)
- un familiare anche non convivente della persona non autosufficiente
- una persona, preferibilmente convivente, di cui il servizio sociale accerti che provvede effettivamente a garantire adeguata assistenza alla persona non autosufficiente.