Chiedere o rinunciare a una concessione cimiteriale

Chiedere o rinunciare a una concessione cimiteriale

La sepoltura privata in aree cimiteriali o in loculi, tombe, cellette ossario o nicchie cinerarie richiede il rilascio di una concessione cimiteriale.

Il rilascio della concessione dà diritto al concessionario di usare la sepoltura per un periodo prestabilito che varia a seconda del tipo di sepoltura concesso e del Regolamento comunale di polizia mortuaria. La nuda proprietà rimane del Comune.

Le concessioni sono rilasciate solo se esiste disponibilità di posti al momento della domanda.

Se il titolare della concessione muore non viene meno la concessione ma i discendenti devono darne comunicazione al Comune entro i termini previsti dal regolamento comunale, individuando il nuovo concessionario.

Il concessionario e in ogni caso gli aventi titolo alla sepoltura concessa, devono mantenere in buono stato di conservazione la propria tomba e le relative decorazioni; in caso contrario il Comune può revocare la concessione.

All'interno dei loculi è possibile tumulare, oltre al feretro, cassette con resti ossei e urne cinerarie a seconda della disponibilità di spazio.

Approfondimenti

Criteri di assegnazione delle sepolture

Non è prevista la possibilità di scegliere il singolo loculo o nicchia, ma ne verrà disposta l'assegnazione da parte dell'ufficio di stato civile e servizi cimiteriali, seguendo il criterio stabilito dalla Deliberazione della Giunta comunale 15/09/2014, n. 127 secondo un ordine a onda.

È prevista in alcuni casi la priorità nell'assegnazione di un loculo o nicchia per vicinanza con la sepoltura di altro parente di primo o secondo grado (genitore, figlio, fratelli, ascendenti), secondo quanto stabilito con Delibera della Giunta comunale 30/11/2016, n. 195.

Si ricorda che vi è l'obbligo per coloro che abbiano ottenuto l'autorizzazione alla cremazione delle ceneri di salme (nonché di resti mortali od ossei) contemporaneamente alla richiesta di cremazione di comunicare la destinazione da dare alle ceneri, richiedendo senza ritardo le relative autorizzazioni: o mediante richiesta di concessione di una sepoltura all'interno del cimitero o di destinazione al cinerario comune oppure mediante dispersione o affidamento a domicilio. In quest'ultimo caso occorre contattare prima l'ufficio.

Rinuncia alla concessione cimiteriale

Gli intestatari di concessioni cimiteriali, o i loro eredi se i concessionari sono deceduti, possono rinunciare alle sepolture avute in concessione sia che non siano mai state usate, sia che si siano liberate a seguito di estumulazione delle salme o dei resti mortali o delle ceneri sepolte.

Le rinunce possono essere comunicate in qualunque momento purché la concessione sia in corso di validità e le sepolture siano in ottimo stato di manutenzione e libere da resti mortali.

I luoghi di sepoltura ritorneranno automaticamente nella disponibilità del Comune essendosi esaurita la funzione per cui era stata fatta la concessione d'uso.

Nel regolamento comunale è previsto in alcuni casi il rimborso degli anni di mancato utilizzo, nel caso di rinuncia anticipata o comunque venire meno della concessione.

 

Scadenza della concessione

Con anticipo di sei mesi rispetto alla scadenza il concessionario verrà avvisato al fine di poter scegliere l'ulteriore destinazione dei resti o ceneri tumulati. in mancanza di manifestazione di volontà da parte del concessionario e dei famigliari del defunto, entro il termine assegnato, i resti mortali o ceneri verranno posti nell'ossario-cinerario comune. 

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Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 14:11.19